Chi siamo?




Io sono Eleonora, ho quattordici anni e sono nata a Martina Franca l’8 maggio del 2003.
Abito ad Acquaviva delle Fonti con la mia famiglia: mia madre, con cui ho un rapporto bellissimo e mio padre con cui litigo molto spesso, anche se gli voglio un modo di bene. Ho due fratelli, che mi mancano tantissimo da quando si sono sposati e un nipotino che adoro.
I miei amici sono stupendi, molti di loro li conosco da quando siamo piccoli, altri li ho conosciuti in seguito, ma ci sono molto affezionata e mi diverto molto quando sono con loro. La maggior parte di loro sa ballare e questo è uno degli interessi che ci accomuna. La mia ragione di vita è infatti ballare,  la danza, penso, sia la cosa più bella che io possa fare nella mia vita , amo ballare perché mi rende libera. Il mio sogno da grande è quello di danzare all'Opera de Paris lo “Schiaccianoci” e di fare della danza la mia professione.  Spero che in futuro potrò realizzare tutti i miei sogni.



Mi chiamo Costanza, ho 14 anni, quasi quindici. Sono  nata a Putignano il 5 marzo 2003, attualmente vivo a Casamassima con la mia famiglia e i miei due cani, alti quasi quanto me.  
Mia madre si chiama Angela e fa la sarta, andiamo molto d’accordo, anche se fra noi, come in tutte le famiglie, ci sono delle discussioni, ma niente di irrisolvibile. Mio padre si chiama Giuseppe e  fa il fabbro, noi due  siamo molto legati. Ho una sorella  maggiore di 18 anni, che per me c’è sempre, la considero come un punto di riferimento. Anche se spesso litighiamo, perché è la persona più acida che io conosca, ci vogliamo molto bene. I miei due cani si chiamano Ariel e Berta, sono due Golden
Retriver e sono molto socievoli,  affettuose  ed obbedienti , qualche volta mi fanno arrabbiare, perché hanno il brutto vizio di sradicare le amate piante di mia madre dal terreno,in realtà le amo troppo!!!! 
Nella mia comitiva siamo circa 30 persone, andiamo tutti d’accordo  solo che, essendo tanti, facciamo troppa confusione.  Sono più legata ai ragazzi che alle ragazze, perché si fanno i fatti loro e cercano sempre di non farci litigare e anche quando succede, basta una pacca sulla spalla ed è tutto come prima, come se non fosse mai successo niente. C’è però una ragazza che  è la mia migliore amica, perché sa ascoltarmi e farebbe di tutto per vedermi sorridere e soprattutto tiene per sé quello che io le dico.
Una delle mie più grandi passioni è la danza, ora pratico danza caraibica, che mi sta aiutando a trasmettere i miei sentimene e a superare la mia timidezza.




Mi chiamo Brenda Adriam, ho 15 anni, vivo a Sannicandro di Bari. Sono nata il 31 luglio 2002, in un Paese meraviglioso, nominato da tutti, amato da tutti, visitato da tutti: il suo nome è Brasile. A questa Nazione devo tanto: l’amore che mi ha dato, la passione per la sua cultura, la sua dolce lingua, il modo in cui mi ha accolta quando sono nata. È lei la mia radice, è lei che quando tornerò, mi accoglierà. Mi ha insegnato tanto e anche se ero piccola, ricordo tutto del Brasile, come dimenticarlo? Sarà per sempre il mio porto sicuro e quando non avrò più la forza di andare avanti in una città, saprò sempre che sarà lì ad aspettarmi, con tutta la mia famiglia.
Vivo in Italia da 8 anni, con la mia mamma Fabiana di 32 anni, il mio patrigno Luigi di 39 anni e il mio piccolo  fratellastro Matteo di 4 anni  e mezzo. Mia mamma è una massaggiatrice, amo il suo lavoro, proprio perché quando sono stressata o giù di morale, lei sa sempre come tirami su e tranquillizzarmi con le sue mani. Il mio patrigno invece fa il muratore, lavora dalle 5 del mattino fino alle 9 della sera. Infine il mio fratellastro frequenta il terzo anno d’asilo, un bambino quasi sempre calmo, ma in alcuni momenti un diavoletto.
Quando descrivo con chi vivo io dico sempre con mia madre, il mio patrigno e il mio fratellastro. Ma nei  miei pensieri, in fondo al cuore, c’è sempre lui, il mio vero padre, che vive lontano da me. Quando ero piccola non avevo un rapporto molto bello con lui, perché mi ha abbandonata quando avevo solo un anno, mi ha lasciata sola con mia madre. Quando  mia madre mi ha portata con se in Italia, lui si è pentito amaramente e ha deciso di cambiare, chiedendomi scusa. Oggi siamo in buoni rapporti, nonostante i kilometri che ci dividono. Ci telefoniamo, facciamo tante video-chiamate, ridiamo e scherziamo, come se fossimo davvero insieme. A volte scappa qualche lacrima quando penso al passato, a quanti minuti, ore, giorni, mesi e anni sprecati e buttati al vento, a tutte quelle cose che potevamo fare: andare al mare, divertirci al parco giochi e invece no, il destino ha voluto che accadesse questo. Ma noi due siamo più forti di tutti, più forti del destino.
Tutti mi vedono come una ragazza aperta, che riesce a socializzare con tutti, e invece no! Rido e scherzo, ma dentro di me c’è tanta timidezza e tanta gelosia per quello che poteva essere e non è stato. 




Ciao sono Giovanni Pio, ho 14 anni, sono nato ad  Acquaviva delle  Fonti il 2/12/2003.
I miei genitori si chiamano Antonella e Martino, ho 2 fratelli, uno maschio, Enzo Pio, di 10 anni e una femmina, Maria grazia, di 6 anni; come sesto membro, c’è il mio cagnolino Lucky.                                                    
Mia madre aiuta mio zio in macelleria, mio padre lavora in un’ azienda che ripara freni delle
Macchine (BOSH). Anch’ io, dopo la scuola, vado ad aiutare mio zio.
Se devo essere sincero, non ho molti amici, anzi ne ho proprio pochi, il mio migliore amico è Alex.
A volte, però, sono io che non voglio uscire, forse perché durante l’infanzia sono stato maltrattato, pestato e derubato da un amico di cui avevo molta fiducia, o forse perché non mi piaccio fisicamente, sono “grassottello”.
Faccio sport  per tenermi in forma, in particolare pratico il calcio e faccio parte del club Football Acquaviva, mentre la mia squadra del cuore è l’Inter.
Da grande vorrei fare il macellaio e aiutare mio zio, ma mi piacerebbe anche aprire un negozio di giocattoli tutto mio. Per ora mi accontento di studiare, essere promosso e far vedere alle   persone che non credono in me, che io ce la farò.



Mi presento, mi chiamo Annarita, ho 15 anni e sono nata 1/11/2002 a Bari. Vivo a Cassano delle Murge, un paesino vicino Acquaviva, veramente piccolo, che trovo mediocre e brutto. I miei genitori si chiamano Angela e Maurizio, mia madre fa la casalinga ed è una persona molto dolce e affettuosa, mio padre, invece, fa il ferroviere, è simpatico, ma quando si arrabbia, è molto severo. Ho un fratello di 23 anni che si chiama Michele, lui è gentile e mi fa sempre ridere tanto; infine c’è la componente più importante della famiglia, si chiama Mia ed è la mia cagnolina di 4 anni.
Sono una persona abbastanza socievole, per questo nella mia vita ho fatto amicizia con molte persone, ma le amicizie vere  sono poche.
Una delle mie passioni è disegnare, disegno praticamente da quando sono nata e crescendo ho coltivato questa mia passione, anche usando strumenti tecnologici, oggi questa abilità mi ha portato a scegliere la scuola che frequento.
Uno dei miei hobby è ascoltare la musica. Mi piace il genere pop e rap ed in futuro mi piacerebbe imparare a suonare la chitarra.
Da grande, se dovessi pensare in piccolo, mi piacerebbe aprire un centro estetico, con una mia amica, a Milano; se invece dovessi pensare in grande,  vorrei trasferirmi a Los Angeles e diventare una make up artist di grande successo; intanto ora c’è la scuola e io sono a metà del secondo anno, in una classe che adoro.  Voglio un modo di bene a tutte le mie compagne e penso che anche loro ne vogliono a me.

   



Mi chiamo Esmeralda, ho 14 anni, sono nata ad Acquaviva il 2 Novembre del 2002.
Vivo a Cassano delle Murge  e frequento la scuola superiore ad Acquaviva.
In famiglia in tutto siamo sei : mamma, di 38 anni, papà di 44, mia sorella più grande di nome Sara di 21, Deja 18 e Serena, la più piccola,  di 10.
Ho un piccolo animaletto bellissimo a cui sono molto affezionata di nome Spino, è un riccio che coccolo molto che non punge se lo accarezzi con delicatezza.
Io non pratico sport, ma sono molto brava con la pallavolo.
Nel tempo libero amo soprattutto uscire sia con le mie amiche sia con la famiglia, soprattutto per fare la spesa,
Il mio sogno è diventare una brava e famosa stilista, lo desidero da quando ero piccola e quando rivedo i vecchi bozzetti noto che sono migliorata tanto.

Quest’ anno scolastico mi aspetto traguardi grandissimi! Non vedo l’ ora di finire la gonna e iniziare subito dopo altri capi, ma soprattutto spero di diplomarmi con i massimi voti! 






Ciao mi chiamo Andrea, ho 14 anni e a dicembre ne compirò 15. Sono nato a Bari il 21 
Dicembre. Frequento il Tecnico economico presso il “Colamonico” di Acquaviva delle Fonti, perché abito a Gioia del Colle, ma mi sarebbe piaciuto andare a Bari.
Bari è una città molto grande ed io ci vado spesso la domenica mattina in estate , soprattutto al mare, che è molto bello.
La mia famiglia è formata da 4 persone:
-        Mio padre, molto simpatico, che mi fa molto ridere. Lavora al comune di Lecce come ragioniere.
-        Mia madre, molto saggia, quando ho bisogno di aiuto lei mi aiuta sempre. Lavora al comune di Acquaviva delle Fonti, sempre come ragioniera.
-        Mia sorella a cui voglio molto bene che è più piccola di me, ha 9 anni.
Il sabato sera esco con gli amici della mia vecchia scuola, perché siamo molto legati. Mi piace giocare a basket, infatti gioco nella squadra di basket del mio paese, ma sono bravo anche a calcio, infatti quando i miei amici organizzano una partita, io ci vado sempre.
Molti  pomeriggi li passo a giocare alla playstation e il mio gioco preferito è Fifa 2000
Da grande vorrei diventare un informatico. 




Sono Francesco , ho 14 anni e sono nato il 7 novembre 2003 a Bari .
La mia famiglia è formata da quattro persone : mia madre, che fa la casalinga ed è molto severa con me , mio padre, che fa il muratore, lui è gentile  e giocherellone, mia sorella, che non lavora ancora, ma aiuta mamma in casa, secondo me è super antipatica, anche se in famiglia l’apprezzano molto, infine io.
Ho la passione per le moto e tutti mi dicono di avere un’abilita per la meccanica. Nella maggior parte delle mie giornate faccio cose varie tipo:guardare la tv, giocare ai videogiochi, studiare un poco (dipende dai compiti assegnati) e uscire con i miei amici .

Per il mio futuro vorrei lavorare presso un’officina specializzata per la manutenzione, il mio sogno è avere una villa gigantesca con un garage pieno di moto e auto di tutti i tipi e ovviamente, il sogno di tutti, diventare miliardario.


Ciao! Mi chiamo Jasmine, ho quasi 15 anni, li compio il 28 Gennaio, sono nata nel 2003 a Acquaviva delle Fonti, ma vivo a Cassano delle Murge. Sono una ragazza abbastanza antipatica, scontrosa e lunatica, ma anche solare e scherzosa.Per questo sono odiata da molti e amata da pochissimi, anche se vorrei essere amica di tutti, ma con il carattere che mi ritrovo è praticamente impossibile.
Mia madre si fa chiamare Benny, perché il nome Benedetta non gli piace. E’ una persona vivace e solare, ma spesso si altera e parla sempre. Il suo peggior difetto è dare la colpa agli altri, senza prendersi le sue responsabilità. Fa la casalinga e quindi si lamenta sempre perchè non esce mai, al contrario di noi che usciamo quasi sempre. Mio padre invece è un militare e per questo è un uomo che sorride poco, è sempre composto e serio, ma quando vuole sa essere anche divertente, spiritoso e giocherellone. La cosa migliore  è che è gentile e buono e aiuta sempre tutti. Io lo stimo molto, è il mio eroe ed è l’unico con cui mi confido.
Io non ho molti amici, gli unici sono tre delle medie, anche se con uno di loro, il mio migliore amico, litigo spesso. Mentre con la mia migliore amica ci vediamo molto raramente, ma il nostro rapporto non è cambiato per nulla e quando ci vediamo passiamo ore intere a ridere e a parlare dei ragazzi o delle ragazze. Alle superiori ho solo una amica e sento di essere odiata da tutta la classe.
Io ho due passioni molto grandi che sono la pallavolo e un gruppo musicale coreano, gli Exo.
Gioco a pallavolo da quando sono una bambina e grazie a questo sport mio fratello e chiunque mi conosce davvero mi chiama “Mimi”, come la protagonista di un cartone.
Ogni giorno appena alzata, grazie alle urla di mia madre, corro da una parte all’altra della casa cercando di fare tutto in tempo per non perdere il pullman. Il pullman, quella si che è una macchina delle torture! Ci culla e ci fa addormentare, poi i prof dicono che dormiamo in classe! E ci credo!!!
I prof, altra macchina infernale creata per uccidere noi poveri alunni. Ci caricano sempre di compiti e di cose da studiare e non ci danno mai il tempo di far nient’altro.
Quindi la mia giornata trascorre per la maggior parte del tempo tra i compiti e il telefono e si conclude tra l’una e le due.
Un mio grande sogno è diventare una stilista famosa o di lavorare nell’azienda di Coco Chanel. So che non poteri mai fare la modella, perché sono troppo grassa e bassa, ma soprattutto brutta.

Per l’anno scolastico non ho aspettative. So come sono e come sicuramente andrà, anche con la classe in cui mi trovo. 


Ciao mi chiamo Rosanna, ho 14 anni,  ma tra qualche mese 15 (devo dirvi la verità, non vedo l’ora di essere maggiorenne).Sono nata il 24 febbraio 2003 ad Acquaviva delle Fonti, dove ho frequentato solo la scuola dell’infanzia, poi mi sono traferita a Grumo Appula.
La mia famiglia è formata da 4 persone: mio padre che adoro, è la mia salvezza, riesce a sostenermi sempre in ogni occasione; poi c’è mia madre. Io da grande vorrei essere proprio come lei, ci aiuta sempre, ci comprende e si preoccupa per ogni minima azione; ma la persona più importante è mia sorella, ha 11 anni ed è la bambina più intelligente al mondo, mi aiuta e mi difende sempre in ogni occasione. Le auguro sempre il meglio per il futuro; ed in fine ci sono io, energica e solare,una ragazza a cui piace sempre aiutare le persone che sono in difficoltà.

Nella mia vita però non ci sono solo loro..ma anche le mie amiche, io non ne ho molte, anzi a dir la verità ne ho solo una e sono molto contenta perché con lei ho passato momenti bellissimi, che non ho passato con nessun’altro questa estate.

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